I Pavimenti in terracotta conservano del loro luogo d'origine il colore di base; quale il rosso dell'Emilia e della Toscana, l'ocra del Senese, il giallo dell'alto Lazio, il biondo della Campania, il paglierino della Puglia, il rosso viola della Calabria ed il rosa cedrino della Sicilia.
Ai colori delle argille vanno a sovrapporsi i colori delle differenti cotture nelle numerosissime fornaci dei secoli scorsi, oggi purtroppo non più esistenti. In queste fornaci il materiale veniva cotto a fascine o a fuoco di legno di senza (residuo delle lavorazioni delle olive), con fiamma diretta. Tali procedimenti a seconda delle temperature, completavano le tonalità delle varie cotture. Le varie sfumature, dal bruno al giallo, al verde ossidato provocati anche dall'ossidazione del tempo sono irriproducibili e ci hanno ispirato a riprodurre le varie composizioni secondo gli schemi classici dei secoli scorsi.